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La casa di Lucio mostra molto bene lo stile di vita del ceto medio degli abitanti di Carnunto. La costruzione della casa e il suo solido arredamento sono indice della notevole prosperità raggiunta da alcuni cittadini della città. Una cucina con fornelli, un soggiorno con riscaldamento a pavimento e una sala riunioni danno un'idea della vita quotidiana di una famiglia romana.

La casa prende il nome da un’iscrizione che fu trovata in loco durante i primi studi archeologici e che fa riferimento a un Lucio Maticeio Clemente. La casa di Lucio è stata il primo edificio di Carnunto ad essere riedificato nella propria sede con i metodi dell’archeologia sperimentale.